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Posto a circa 770 m di altitudine, Arvier è circondato da vigneti. I locali si sono impegnati a sfruttare ogni centimetro possibile degli assolati crinali dei monti per l’agricoltura realizzando quanti più terrazzamenti era possibile. La loro caparbietà è stata premiata dal vino rosso Enfer d’Arvier prodotto proprio su tali terrazzamenti. E’ infatti stato uno dei primi vini valdostani ad ottenere il prestigioso riconoscimento DOP.
Nato come piccolo insediamento romanico lungo la via per la Gallia, ad Arvier si trovano il Castello La Mothe del XIII secolo e l’antico ospizio dei pellegrini datato 1368. Da ammirare sono anche il suggestivo Castello di Montmayeur e il Santuario di Notre-Dame de Rochefort, da cui si gode di un meraviglioso panorama sul ghiacciaio dello Château Blanc.
I turisti si concentrano soprattutto nella frazione di Planaval. In questa località è presente un’attrezzata pista per lo sci di fondo che si snoda ai piedi della locale Casa Forte del XIV secolo. Ci sono inoltre molti itinerari adatti allo scialpinismo e all’eliski sul massiccio di Rutor. Gli sportivi possono usufruire anche di un’attrezzata palestra di roccia a La Ravoire, frazione dalla quale inizia il bellissimo sentiero panoramico che conduce alla Riserva Naturale del Lago Lolair. Il lago si trova a 1175 m d’altezza, è alimentato da 3 sorgenti e circondato da un folto canneto in cui trovano rifugio diverse specie natanti. Facendo trekking ed escursioni nel parco è possibile avvistare persino esemplari di aquila reale e poiana.