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Situato in una stretta gola e sovrastato dall’imponente Forte, Bard è il più piccolo comune della regione. Il paese ha mantenuto l’aspetto di un antico borgo medievale caratterizzato dalla presenza di monofore, bifore e archi in pietra. La fortezza è formata da vari antichi edifici, databili per lo più tra il XIII e il XVI secolo, tutti uniti tra loro da meravigliosi archi e vicoli lastricati in pietra. L’antico Forte è decisamente il luogo più suggestivo del borgo, realizzato su uno sperone roccioso, occupa un intero versante del monte e regala splendidi scorci panoramici sulla campagna circostante. Il complesso fortificato è stato importante testimone del passaggio di Napoleone e, per un certo periodo, ha anche ospitato il conte Camillo Benso di Cavour. Dopo un’importante ristrutturazione è oggi sede del Museo delle Alpi ed è diventato un punto di riferimento per l’intera Val d’Aosta sia come polo espositivo, sede di importanti mostre nazionali ed internazionali, che come luogo d’incontro per varie discipline dell’arte.
Ai piedi della fortezza si trova un’area protetta di interesse regionale aperta al pubblico, l’ArcheoParc. Si tratta di un geosito archeologico in cui sono tornate alla luce antiche tracce di un ghiacciaio che occupava la zona oltre 10.000 anni fa e molte incisioni rupestri risalenti all’età del bronzo che gli esperti hanno interpretato come mappe.
Dal centro di Bard passa la Via Francigena, antica strada romana che collegava Roma alla Francia. Fu proprio l’enorme traffico di merci e pellegrini unita alla posizione strategica che occupava che permise a Bard di svilupparsi come borgo e imporsi come baluardo difensivo per la valle dalla Dora Baltea.