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Famoso per la presenza del castello più conosciuto e scenografico della Valle d’Aosta, Fènis vanta antichissime origini romane. Il comune, situato a circa 500 mt di altezza, è il principale centro abitato da cui si accede alla selvaggia Valle di Clavalité, in passato sfruttata per le sue numerose risorse minerali mentre oggi è un’apprezzata meta per lo sport sia invernale che estivo. Quando la neve ricopre la valle è possibile praticare lo sci alpinismo e passeggiare con le racchette da neve ammirando un panorama da togliere il fiato. Con l’arrivo della bella stagione il territorio permette altre svariate attività: escursioni in mountain-bike o a cavallo, alpinismo, gite sui sentieri.
Il borgo di Fènis nel medioevo apparteneva alla famiglia Challant e fu proprio per sua iniziativa che venne costruito il castello. Esso era la residenza amministrativa della famiglia e non aveva funzioni belliche, infatti sorge su un basso colle e a difenderla erano soltanto le alte e spesse mura in pietra che lo circondano tutt’oggi. L’aspetto imponente e gli intricati decori del castello avvertivano tutta la popolazione della ricchezza e della potenza degli Challant proprio come questi erano intenzionati a fare. Il Castello di Fènis è uno dei meglio conservati d’Italia e sicuramente il più rappresentativo del medioevo valdostano. Il suo aspetto attuale è il risultato di un susseguirsi di costruzioni e modifiche che iniziate tra il XIV e il V secolo continuarono per diversi secoli. Oggi il castello è visitabile e accoglie circa 80.000 turisti all’anno, ad attirali sono le numerose torri di avvistamento, le mura merlate e le opere d’arte custodite al suo interno, in particolare gli affreschi del cortile e della cappella.