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Al cospetto dell’imponente Monte Bianco, il paese di La Salle sorge in un’area molto soleggiata tra vasti prati ideali per la coltivazione di vitigni e frutteti. Qui viene prodotto il famoso Blanc de Morgex et La Salle, vino bianco DOC tra i più alti d’Europa.
Da visitare nel centro di La Salle è la Chiesa parrocchiale di San Cassiano documentata fin dal 1400 ma che oggi si presenta nel suo rifacimento ottocentesco senza aver conservato pressoché niente dell’architettura originale. Al suo interno si possono ammirare alcune opere d’arte di pregevole fattura tra cui: una Madonna del tardo ‘200 ed una del XIV secolo, un crocefisso del ‘400 e una croce dei primi anni del XV secolo.
Invece, poco fuori dall’abitato lo sguardo è presto catturato dall’imponente mole del castello di Châtelard. La fortezza risale alla metà del 1200 e presenta un’alta torre perfettamente circolare a cui si aggiungono vari altri caseggiati medievali che completavano il complesso murato: la casaforte Pascal, la casaforte Aragon, la maison Gerbollier, oggi sede del comune, e poco lontano il castello notarile e la dimora degli Ecours.
Particolarmente interessante è anche il locale Museo Etnografico in cui sono raccolti oggetti e attrezzi utilizzati in passato dagli abitanti della zona nell’ambito dell’agricoltura, dell’artigianato e della vita familiare quotidiana. Il museo è nato dalla volontà dell’amministrazione comunale di preservare, valorizzare e tramandare alle generazioni future il grande patrimonio rurale di La Salle.
Il paese è un’ottima base di partenza per escursioni e passeggiate in quota verso il Monte Bianco. Numerosi sentieri naturalistici si intrecciano in tutto il territorio circostante La Salle dando vita ad un’enorme rete di itinerari che possono essere intrapresi a piedi, a cavallo o in mountain-bike.